ISOLA DEL LIRI – Stasera ‘Non ti pago’ al Cinemateatro per la regia di Ivano Capocciama
“Non ti pago” di Eduardo De Filippo è una trappola, un mondo pericoloso all’interno del quale si resta divorati. La drammaturgia fa sì che i personaggi restino avviluppati in un universo in cui le maledizioni, i sogni, gli incubi, la scaramanzia e la fortuna creano un pericoloso reticolato incandescente che travolge tutti: uomini, donne, anime, cani. Nella mia versione della commedia eduardiana la “pericolosità”, la trappola e la paranoia galleggiano attorno ai personaggi quasi, questi stessi, fossero costantemente braccati da un branco di squali che accerchiano i corpi, condizionano le azioni, minacciano le vite e danzano la loro ossessiva e “arabesca” danza macabra.
Il mio “Non ti pago” si potrebbe definire, pertanto, una “azione scenica per cane, squali e umani” all’interno della quale la cattiveria, l’avidità, l’odore del sangue e della carta da banconote affilano i denti di umani e bestie, in un continuo processo di metamorfosi in cui gli esseri umani, squarciando la pelle animale, invadono il proscenio e, al contrario, le bestie, riappropriandosi della propria feroce animalità, tornano a popolare lo spazio scenico in un processo di anti-estinzione: la riappropriazione violenta del proprio posto nel mondo colonizzato dagli umani. Muoiono gli uomini, il mondo delle bestie si ripopola, le bestie muoiono e gli esseri umani tornano a riappropriarsi del mondo: un processo infinito, circolare, che non ha mai fine e che si ripete ossessivamente. Eduardo, nel primo atto della commedia, scrive: “la puzza la sentivo pure io”. Quella “puzza” non è altro che l’odore della malvagità, l’odore della cattiveria che, come per l’odore del sangue che attira gli squali, diviene talmente irresistibile per gli esseri umani che, in branco, non fanno altro che divorarsi a vicenda, come bestie feroci, cieche e antiche.
Il regista Ivano Capocciama
Lo spettacolo si terrà questa sera, 3 giugno, a partire dalle 21 presso il Cinemateatro ‘Mangoni’ di Isola del Liri.
