FROSINONE – Il caso dei cantonieri retribuiti senza lavorare, Pandolfi (Uil Fpl): Situazione immorale

“Sono 40 a Frosinone e 100 in tutta la regione”. Per l’ennesima volta il Segretario Territoriale della
UIL FPL di Frosinone, Paolo Pandolfi, torna a denunciare nella totale indifferenza delle istituzioni
preposte, l’immorale situazione che vede “già dal 2016 i cantonieri e i sorveglianti in forza alla
Provincia, dichiarati prima in esubero dalla legge Del Rio e poi passati alla Regione, non impiegati
in attività lavorative, ma comunque retribuiti”. Pandolfi, che in nome dell’Organzizzazione sindacale
che rappresenta, conferma “di tenere alla dignità di queste maestranze e non certo al loro
inutilizzato parcheggio”, ricordando che “la regione anziché utilizzarle, addirittura, tramite l’Astral,
bandì una gara per l’esternalizzazione della manutenzione ordinaria delle strade”. Una vera e
propria beffa “sia per i cittadini – ribadisce il Segretario sindacale – che per tutti questi lavoratori
che, pur retribuiti regolarmente, hanno visto il loro servizio depauperato a vantaggio di un appalto
milionario”. Per questa “spesa allegra la UIL FPL ha già denunciato alla Corte dei Conti, la
situazione davvero scandalosa, arrivata ormai al terzo anno!”. Questo intenzionale silenzio che “si
continua a mantenere su questa vicenda, sta favorendo – dice ancora Pandolfi – un’operosità
ridicola di queste unità lavorative private della loro stessa dignità e professionalità”. Alla luce poi
delle “emergenze metereologiche e degli incidenti che hanno colpito e continueranno a colpire il
nostro territorio, è opporutno – per la UIL FPL – dar fine a questa stranissima situazione che porta
anche al progressivo ed inesorabile declino dei piani della rete viaria regionale, con grave
pregiudizio, in molteplici casi, anche per la sicurezza”. Fattore, non ultimo per importanza, su cui le istituzioni preposte è bene che riflettano.

Paolo Pandolfi UIL FPL Frosinone