FONDI – Controllo intimidatorio sull’indotto del MOF, sei arresti

Si è chiusa alle prime ore dell’alba odierna l’operazione ‘Aleppo’, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Latina che, tra Fondi, Terracina e Mondragone hanno dato esecuzione a sei ordinanze di custodia cautelare – tre in carcere, altrettante ai domiciliari – nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di svariati reati, dall’illecita concorrenza con minacce o violenze, impiego di denaro di provenienza illecita, estorsione, il tutto con l’aggravnte del metodo mafioso. L’inchiesta è partita da Fondi, con i locali militari che, in collaborazione della DDA, sono riusciti ad accertare l’illiceità del controllo esercitato da una famiglia locale sull’indotto del MOF – il Mercato Ortofrutticolo di Fondi -, agevolato anche dalla collaborazione con clan camorristici del vicino Casertano. A capeggiare le operazioni un 62enne che, tramite intimidazioni, monopolizzava i trasporti da e per il MOF, imponendo anche una tassa ai movimenti effettuati dalle altre ditte. A suo carico anche minacce nei confronti di un imprenditore di Viterbo al fine di farsi restituire alcuni beni familiari finiti all’asta ed acquistati dall’uomo. Tra gli arrestati anche due donne.