FROSINONE – Penultimo concerto della rassegna “Bpc incontra la musica”
Il 18 gennaio, a Frosinone, il penultimo appuntamento dei concerti in filiale della rassegna “Bpc incontra la musica”, dedicata alle eccellenze del Conservatorio Licinio Refice. Da novembre a febbraio, un lungo itinerario musicale, sia in Conservatorio sia nelle filiali della BPC di Sora, Cassino, Ceprano, Frosinone.
Giovedi prossimo, 18 gennaio, sarà proprio la filiale del capoluogo, in Via Marco Tullio Cicerone, ad ospitare, alle ore 18.00, un appuntamento davvero particolare, con il concerto del Trio Jazz Refice costituito da Vittorio Mezza (pianoforte), Stefano Pagni (contrabbasso), Stefano Micarelli (chitarra).
Molto interessante il programma che verrà presentato, che prevede anche l’esecuzione di brani composti dagli stessi musicisti che terranno il concerto, tutti con un curriculum di assoluto prestigio.
VITTORIO MEZZA ha studiato musica classica e si è laureato col massimo dei voti in musica jazz al Conservatorio S. Cecilia di Roma. Si è perfezionato frequentando diversi stage e corsi e si è esibito in Canada, USA, Germania, Francia, Camerun e Sud Africa. Ha inciso numerosi cd ed è autore di diverse pubblicazioni. Per il referendum Top Jazz 2006 è stato annoverato nella categoria dei migliori nuovi talenti italiani ottenendo numerosissime e positive recensioni dai maggiori giornali e magazine internazionali. La sua musica è ascoltata in Europa, nelle Americhe, in Asia, Africa e Australia. Il cd Vittorio Mezza Trio si è classificato tra i dischi dell’anno per il Referendum Jazzit Award Price 2010 del Jazzit Magazine. Dagli Stati Uniti ha ricevuto la nomination come compositore e performer al Just Plain Folks Music Awards 2017 di Los Angeles per i brani AFA, dal disco Vittorio Mezza TRIO (Abeat Records) e YOUNIQUE, dal cd MMP (Abeat Records). Ha collaborato per molti anni con la Rai, attualmente presiede la Cattedra di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio di Frosinone e tiene i Corsi liberi di Pianoforte Jazz e di Composizione Jazz presso la Casa del Jazz di Roma in collaborazione col Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
STEFANO PAGNI ha una vasta formazione che spazia dalla musica classica (Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia) alla musica operistica (Teatro dell’Opera di Roma) al pop italiano e musica da film (Renato Carosone, Ennio Morricone) fino al jazz moderno (Steve Grossman, Danilo Rea trio). Diplomato in Contrabbasso, ha successivamente conseguito il Diploma di II livello in Jazz al Conservatorio di S. Cecilia in Roma presso cui è diventato poi docente di Contrabbasso Jazz nonché di altre materie quali Composizione Jazz, Arrangiamento Jazz, Teoria e Analisi, Musica d’Insieme Jazz e Basso Elettrico. Attualmente insegna Contrabbasso Jazz presso il conservatorio “Licinio Refice” in Frosinone. Ha pubblicato diversi CD a suo nome, tra cui MMXV del 2016 e Like Mr. Hall in trio con S. Micarelli del 2017.
A completare il trio, STEFANO MICARELLI, docente nella scuola Percentomusica (di cui è socio fondatore) e al Conservatorio L. Refice di Frosinone (cattedra di chitarra jazz). In ambito jazzistico ha collaborato con nomi di spicco della scena italiana e con musicisti d’oltreoceano, Mike Mainieri, George Garzone, Benny Maupin, Harvie Swartz e Eddie Henderson, con i quali ha inciso anche dei CD e partecipato ai più grandi festival jazz della penisola. Oltre ad aver avuto esperienze da turnista in ambito di trasmissioni tv Rai e Mediaset, da diversi anni affianca all’attività di chitarrista quella di produttore per l’etichetta Funkyjuice con un bacino di utenza internazionale (Inghilterra, Hong Kong, Stati Uniti, Australia, Giappone, ecc.) che lo ha visto uscire con il progetto Dynamic4 in Giappone per la storica etichetta Columbia-Jazz (Sony). Firma la produzione e la composizione del brano “Reflejo de luna” contenuto nella colonna sonora del film di John Turturro “Fading gigolo” con Woody Allen. Nel campo della didattica chitarristica Micarelli è autore di ben tre video didattici per la Playgame music, partecipa alla parti musicali di vari libri e metodi, per la Ricordi, Muzzio, Arcana, ed è stato storico collaboratore del mensile Chitarre (rubriche e trascrizioni). Di recente pubblicazione per la Sinfonica è il manuale “La genesi del fraseggio“.
