SORA – Musica, le Radici Popolari presentano il loro nuovo lavoro discografico

Domani, Venerdì 29 dicembre 2017 appuntamento con la musica etnica di qualità all’”I-cona Dance” di Carnello. In una serata che si preannuncia ricca di ospiti e sorprese sarà presentato il disco “Racconti di un cammino” del Gruppo “Radici Popolari” che già diversi anni calca con crescente successo i palchi della musica etnica italiana ed internazionale. La formazione musicale è nata nel 2012 da un’idea dell’organettista Lorenzo Rea e nell’autunno 2013 ha assunto la denominazione di “Radici popolari”, un nome semplice, identitario, denso del significato che desidera esprimere: l’importanza essenziale delle proprie radici, che proiettata attraverso il proprio estro dà vita ad un unico corpo, un unico inconfondibile sound. Un coro di strumenti, tra cui quelli tipici della tradizione popolare: l’organetto, le chitarre, i tamburi a cornice, la zampogna e la ciaramella, ma anche il violino, il basso ed un tris di voci sapientemente modulate. E non manca la danza, fedele compagna di questa musica. Danza antica, rituale, poliedrica nei suoi stili. Il repertorio spazia tra melodie e canti tradizionali del centro-sud Italia. A coronamento di cinque anni di attività, che hanno visto crescere sempre di più sia gradimento del pubblico che l’apprezzamento della critica, arriva “Racconti di un cammino” il primo lavoro discografico che presenta brani della tradizione rivisitati in quella che ormai possiamo considerare una particolare chiave di lettura esclusiva di “Radici popolari”. Inoltre nel disco sono presenti due inediti firmati da Lorenzo Rea: il commovente brano “Canneto” (dedicato alla festa che da tempo immemore vede protagonisti migliaia di pellegrini che si recano in Valle di Canneto, nel comune di Settefrati) e la ballata “I lupi ed il respiro del brigante Cedrone”. Ci sono tutte le premesse quindi per un appuntamento da non perdere con il maxi concerto all’”I-cona Dance” di Carnello con il gruppo “Radici popolari” e altri gruppi e musicisti provenienti da tutta Italia e con la presentazione di Tonino Bernardelli.