VAIRANO PATENORA – Tentarono di appiccare un incendio al centro di accoglienza, due arrestati: uno è originario di Cassino

Sono serviti ben 8 mesi di indagini ai Carabinieri di Vairano Scalo per raccogliere gli indizi necessari ad imputare, in data odierna, di delitto di concorso in tentato incendio un cassinate di 46 anni e un marocchino di 48, entrambi residenti a Vairano Patenora e attualmente ristretti in regime di arresti domiciliari. I due, nel gennaio scorso, appiccarono, servendosi di una bottiglia di plastica ripiena di benzina, un incendio alle grate di recinzione del locale edificio denominato Europa, sede di un centro di accoglienza per richiedenti asilo. Le fiamme, partite peraltro nelle vicinanze di un contatore del gas metano, furono domate prima che deflagrassero in una rovinosa esplosione dagli stessi ospiti della struttura. Le verifiche successive all’episodio accertarono anche una precedente aggressione a danno di un gruppo di extracomunitari da parte di 4 giovani, tra i quali il figlio del cassinate. penetrati nello stesso centro di accoglienza armati di tronchesi e pistole. Per l’intero quartetto, nella circostanza, scattò l’arresto.