ALATRI – La fisarmonica di Giuliano Gabriele suona in ‘Tipica’
Domenica 25 settembre, a partire dalle ore 18.00, si svolgerà ad Alatri l’evento “Tipica” organizzato dall’Assessorato alla Cultura del consigliere con delega Carlo Fantini in collaborazione con associazioni locali.
È dalla voglia di creare un evento che rappresentasse non solo la Festa di Fine Estate, ma che mettesse anche in risalto il territorio di Alatri che nasce Tipica, definita dagli organizzatori “un nuovo modo di fare festa, immersi nella fantastica cornice di piazza Santa Maria Maggiore, tra i colori, i profumi, i sapori e i suoni tipici della nostra terra”.
Si inizia, come detto, dalle ore 18.00 con Stand espositivi di prodotti enogastronomici, Birre artigianali, Prodotti biodinamici ed ecosostenibili, Degustazioni a tema dei piatti della tradizione ciociara, Artigianato alatrense e della musica popolare. Un modo per intrattenere il pubblico alatrense prima del grande evento serale. Sul palco di Piazza Santa Maria Maggiore si esibiranno Giuliano Gabriele con la speciale partecipazione, direttamente dalla “Notte della Taranta”, di Giancarlo Paglialunga.
Gabriele, attualmente è il direttore artistico di alcuni importanti Festival folk del basso Lazio, Boville Etnica nel comune di Boville Ernica, Tarantelliri Castelliri, Terra di Passo Folk Festival a San Donato Val Comino e StraFolk Festival a Ferentino. Da anni si dedica anche all’insegnamento dell’organetto con corsi permanenti e stage nelle scuole di musica e associazioni culturali del centro Italia, è stato nominato direttore artistico della Scuola di Musica Popolare di Frosinone nel progetto” Officine della Cultura – Casa d’Arte”, della Regione Lazio. Nell’ottobre 2015 ha vinto – tanto per citare gli ultimi esempi – il prestigioso premio Andrea Parodi, l’unico concorso Italiano dedicato esclusivamente alla World Music e nel novembre 2015 il suo disco, “Madre”, è entrato nella Classifica Europea della World Music.
Un appuntamento da non perdere per i palati fini della musica folk- tradizionale, e per quanti potranno cimentarsi nelle danze salentine.
