REGIONE – Coldiretti, Aldo Mattia ospite a Uno Mattina
Aldo Mattia, direttore Coldiretti Lazio, ospite oggi alla trasmissione Uno Mattina, in diretta su Rai Uno, per un confronto sui danni causati dal terremoto al sistema economico di Amatrice e Accumoli, comprensorio nel quale operano un migliaio di aziende tra agricole e zootecniche.
“Speriamo di poter considerare superata la fase dell’emergenza. Il latte raccolto nelle 48 ore successive al terremoto è andato perso, purtroppo. Questa mattina – ha spiegato Mattia – la raccolta era ripresa regolarmente, poi però la scossa delle 6.28 ha causato la lesione di un ponte, che per ragioni di sicurezza è stato chiuso e i raccoglitori hanno interrotto il giro per le stalle. In queste ore abbiamo organizzato un servizio di approvvigionamento per assicurare ai nostri allevatori mangimi e fieno per l’alimentazione del bestiame e abbiamo consegnato gruppi elettrogeni e macchine mungitrici ai soci che nel sisma hanno perso strutture e macchinari. Ora è importante ripristinare la viabilità, poi penseremo alle iniziative necessarie a rilanciare il settore”. Nei tre giorni successivi al sisma la Coldiretti del Lazio, con il sostegno delle federazioni provinciali, ha raccolto e consegnato ai terremotati quintali di derrate e beni alimentari.
“Speriamo di poter considerare superata la fase dell’emergenza. Il latte raccolto nelle 48 ore successive al terremoto è andato perso, purtroppo. Questa mattina – ha spiegato Mattia – la raccolta era ripresa regolarmente, poi però la scossa delle 6.28 ha causato la lesione di un ponte, che per ragioni di sicurezza è stato chiuso e i raccoglitori hanno interrotto il giro per le stalle. In queste ore abbiamo organizzato un servizio di approvvigionamento per assicurare ai nostri allevatori mangimi e fieno per l’alimentazione del bestiame e abbiamo consegnato gruppi elettrogeni e macchine mungitrici ai soci che nel sisma hanno perso strutture e macchinari. Ora è importante ripristinare la viabilità, poi penseremo alle iniziative necessarie a rilanciare il settore”. Nei tre giorni successivi al sisma la Coldiretti del Lazio, con il sostegno delle federazioni provinciali, ha raccolto e consegnato ai terremotati quintali di derrate e beni alimentari.
