L’AQUILA – Strade insicure, crescono numero e gravità degli incidenti stradali

È diminuito il numero degli incidenti, ma ne è aumentata la gravità: questo, dati alla mano, è quanto emerge dai registri della Polizia Municipale. I dati di questi primi mesi, confrontati con il medesimo periodo del precedente anno, evidenziano con chiarezza un decremento del 25% circa.
Nel 2015 si potevano contare innumerevoli constatazioni di incidenti “a solo”: questi risultano causati per lo più da una cattiva manutenzione del manto stradale, conseguenza anche delle nevicate che lo scorso anno si sono verificate. Inoltre la maggior parte degli incidenti si è conclusa senza che alcuna delle persone coinvolte restasse ferita.
Dall’inizio del 2016, invece, si evidenziano diverse criticità. Un gran numero di problematiche si trova lungo i due assi della Statale 17, ovest ed est.
Indubbiamente è una strada che ha diversi innesti, a cominciare dall’altezza del bivio di Onna, lato est, per arrivare alla rotonda della zona dei centri commerciali, lato ovest. Qui si verificano spesso tamponamenti, anche derivanti da errate interpretazioni delle precedenze, e almeno la metà con feriti.
Tutto ciò è ascrivibile al gran numero di attività che sono site lungo il percorso della statale, nonché alla penuria di posti di controllo utilizzabili per le forze dell’ordine. La statale 80, con una carreggiata differente che permette il posizionamento delle volanti, si rivela più sicura, poiché questo funge anche da deterrente per le alte velocità in orari non di punta, ma comunque non immune, poiché a fronte di un minor numero di sinistri, si evidenza come questi si concludano spesso con dei feriti.
Altre zone di percorrenza sensibili sono viale Corrado IV, la Mausonia e via Leonardo Da Vinci. Le motivazioni, anche qui, sono imputabili all’importante flusso di autoveicoli.
I punti da “bollino rosso” dove la Polizia Municipale raccomanda la massima attenzione sono due, entrambi incroci: quello tra via XXV Aprile e via Rocco Carabba, dove si trova il centro commerciale Meridiana, e quello tra via Aldo Moro e via Monte Velino.
Quest’ultimo è in assoluto il punto più pericoloso della città, dove si registra il maggior numero di incidenti, che si conclude sempre con dei feriti.
Una curiosità: da tutto ciò esula via Antica Arischia. Pur essendo una delle vie di collegamento principali e un considerevole flusso veicolare, si dimostra una delle strade più sicure della città.

Massimiliano Laurenzi