CECCANO – Caso-Marò, ne parla il giornalista Tony Capuozzo

Proficui lavori per la VI Commissione consiliare permanente guidata dalla Presidente, Federica Aceto. La giovane componente della maggioranza Caligiore ha, infatti, concordato con l’Associazione culturale “Il Centro del Fiume” un’importante iniziativa che il primo marzo intende far luce sulla vicenda dei due Marò italiani insieme al giornalista televisivo, Tony Capuozzo (nella foto). All’interno della Commissione che svolge il suo operato consultivo nel campo della cultura “su questa iniziativa c’è stata ampia convergenza di tutti i partecipanti, confermando – precisa Federica Aceto – quanto sia stato ritenuto necessario non far cadere nel dimenticatoio questa storia che, ormai, vede due servitori della patria, come i due fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, vittime di un intrigo internazionale”. Un intrigo che per l’Amministrazione Caligiore ha bisogno di “grande chiarezza – dice ancora la Aceto – tant’è che desideriamo estendere la partecipazione a questa iniziativa a tutte le associazioni ceccanesi, compresa Conscom ed il Circolo della Stampa provinciale che hanno già dato anche il loro patrocinio per l’incontro con il collega Capuozzo, sociologo e giornalista”. Il noto volto televisivo ha, tra l’altro, pubblicato per l’editore Mursia, un’inchiesta su questa vicenda intitolata “Il segreto dei Marò” e che sarà il fulcro dell’incontro culturale organizzato da Diego Protani.  Vale la pena ribadire il noto punto di vista di Capuozzo, riguardo all’innocenza dei due marò, imbrigliati purtroppo nelle contraddizioni dell’indagine indiana che dopo quattro anni ancora non fa luce sulla vicenda che il 15 febbraio 2012, vide Latorre e Girone respingere un tentativo di abbordaggio nell’Oceano Indiano da parte di pirati. A bordo della Enrica Lexie, petroliera italiana fatta poi ormeggiare nel porto di Kochi, avvenne l’arresto e cominciò il limbo giudiziario tristemente noto a tutti come il “caso Marò”.  “Con Toni Capuozzo – dice il Presidente dell’Associazione “Il Centro del Fiume” – ricostruiremo gli eventi, tentando di sbrogliare il groviglio giuridico che ha intrappolato due Paesi amici, come l’Italia e l’India”.