GAETA – Raccolta oli esausti: le modalità
Parte sul territorio comunale la campagna di informazione e sensibilizzazione sul corretto smaltimento degli oli vegetali esausti di natura domestica. L’Amministrazione Comunale e la Società Ecocar Srl, in collaborazione con la società LEM srl ha, infatti, avviato il servizio di raccolta di suddetti oli, organizzando postazioni itineranti in diverse zone della città.
L’8 marzo p.v. a Piazzale Caboto dalle ore 9 alle ore 13, e mercoledì 25 marzo p.v. dalle ore 9 alle ore 13 a Piazzale ex F.S., e dalle ore 14 alle ore 17 a Villa delle Sirene, i cittadini potranno non solo conferire tale rifiuto altamente inquinante, ma anche avere ogni delucidazione sul suo corretto smaltimento.
“L’olio vegetale esausto di natura domestica – sottolinea l’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Vona – rappresenta un rifiuto che se viene eliminato in modo non idoneo produce un considerevole inquinamento ambientale. A tale scopo abbiamo avviato la raccolta degli oli vegetali esausti in apposite postazioni dislocate in diversi punti della città, dove saranno distribuiti opuscoli informativi sulle modalità di smaltimento di tale rifiuto al fine di favorire la nascita di una diffusa “coscienza ambientale”. Chiediamo alla cittadinanza massima collaborazione per ottenere un buon risultato, e contribuire all’incremento della raccolta differenziata nel nostro Comune. Per questo invitiamo tutti a partecipare alle giornate di raccolta, raggiungendo i siti preposti, o ad effettuare comunque questa raccolta differenziata utilizzando l’isola ecologica”.
Successivamente alle date indicate saranno organizzate altre postazioni itineranti per il conferimento degli oli vegetali (non minerali). Mentre restano sempre attivi i siti di raccolta presso l’isola ecologica sul Lungomare Caboto 88, ed in Via del Piano, nei pressi del Conad.
Per ulteriori informazioni o per segnalare rifiuti abbandonati sul suolo pubblico, è possibile contattare il numero verde 800 100 346, dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12.
