SORA – Ascione e Baratta rispondono alle critiche dell’ assessore Di Pucchio

Le dichiarazioni rilasciate ai mezzi di comunicazione dall’assessore Agostino Di Pucchio, evidentemente rese anche a nome di una maggioranza sempre più sgangherata che in Aula consiliare si guarda bene dal parlare, dedicandosi al mutismo, mentre fuori da essa chiacchiera in continuazione, ci lasciano a bocca aperta. Parlare di un comportamento oltraggioso e provocatorio tenuto dall’opposizione nei confronti del Sindaco e della sua compagine, oltre a non corrispondere alla verità, significa anche continuare a screditare l’azione di chi si sta opponendo con tutte le forze ad una amministrazione comunale che nulla sta facendo per risollevare le sorti della nostra città.
Le parole di duro attacco da noi pronunciate durante il dibattito consiliare non nascondono alcun doppio fine o intento oltraggioso. L’assessore Di Pucchio, con le sue parole, dimostra di non essere incline al confronto, specialmente se in Consiglio, al pari del suo Sindaco e di quei numerosi consiglieri di maggioranza che ‘sciolgono la lingua’ soltanto una volta usciti dalla Casa comunale. Ciò che, invece, molti si chiedono, è se sia consono il comportamento tenuto dallo stesso Sindaco il quale, durante le sedute e nel corso degli interventi della minoranza, non perde occasione per dimostrarsi, lui sì, sarcastico e profondamente arrogante.
Del resto, basta andarsi a rivedere le registrazioni dell’ultimo Consiglio comunale per capire davvero chi è che non rispetta l’avversario politico. Rispediamo al mittente, dunque, ogni accusa vuota e pretestuosa che ci viene mossa e invitiamo l’amministrazione, allo stesso tempo, a concentrarsi sugli obiettivi da raggiungere per il bene della città e non a tentare di screditare continuamente gli interlocutori.
I consiglieri comunali di Sora Massimo Ascione e Fausto Baratta