FROSINONE – Screening prevenzione tumore colon retto
Nei prossimi giorni, la popolazione maschile e femminile di eta’ compresa tra i 50 ed i 74 anni, residente nell’ambito del Distretto B della provincia di Frosinone, riceverà dalla ASL, tramite posta, l’invito personale ad eseguire il test di Screening per la prevenzione del Tumore del colon retto: la ricerca del Sangue Occulto Fecale (SOF). In Italia nell’anno 2013 sono state fatte quasi 55.000 nuove diagnosi di carcinoma del colon retto, in assoluto il tumore a maggiore insorgenza nella popolazione (che con il 14% si colloca al primo posto, tra tutti i tumori).
In particolare nella popolazione maschile questo Tumore si colloca al terzo posto, preceduto dal tumore della prostata e del polmone, nelle femmine al secondo posto, preceduto dal tumore della mammella. Dai dati epidemiologici su esposti si evince che questa neoplasia riveste, dal punto di vista socio-sanitario, una notevole importanza e l’unico sistema per contrastarne l’insorgenza consiste nella diagnosi precoce. La Asl di Frosinone, attivando per la prima volta in assoluto il programma di screening per il tumore del colon retto, si allinea agli standard nazionali con l’intento che lo screening consenta il riscontro e la rimozione dei precursori (polipi adenomatosi) prima della trasformazione in carcinoma e la diagnosi di carcinomi allo stadio iniziale, con conseguente riduzione della mortalità.
Lo Screening del Tumore del colon retto, come lo Screening del Tumore della mammella e del Tumore del collo dell’utero, già attivi presso la ASL, rientra nell’ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza, ed è un programma di prevenzione e di diagnosi precoce che invita una popolazione apparentemente sana, cioè che non manifesta sintomi, a sottoporsi ad un esame diagnostico gratuito. Quando questo esame risulta positivo vengono garantiti, sempre gratuitamente, gli accertamenti di approfondimento e, se necessario, i trattamenti. Il test di screening proposto per la prevenzione del Tumore del colon retto è di facile esecuzione, e consiste nel raccogliere a domicilio, in un apposito kit (Kit SOF) distribuito dalla ASL, un campione di feci. Il kit dovrà poi essere riconsegnato presso le sedi di raccolta per essere analizzato. Nella prima “fase d’avvio” del programma, sarà possibile ritirare il kit presso la U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale “F. Spaziani”. In tempi brevi la distribuzione avverrà anche presso i 7 presidi territoriali del Distretto B (Boville, Ceccano, Ceprano, Ferentino, Frosinone ex Ospedale, Ripi e Veroli.) già sedi dei Punti Prelievo per gli esami ematochimici . Nella successiva “fase a regime “ la ASL conta di estendere l’invito per ritirare il kit SOF, progressivamente, a tutta la popolazione target del programma, residente negli altri tre Distretti della provincia.
Si rappresenta, infine, il contributo fornito dall’Associazione per la Vita Carlo Donfrancesco, sempre sensibile alle problematiche sanitarie del territorio in stretta sinergia con la ASL.
Per ogni ulteriore informazione si potrà contattare il Centro di Coordinamento Screening della ASL ,al numero verde gratuito 800.185.486, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 15.00.