CEPRANO – Tenta il suicidio calandosi in un pozzo, salvato dal 118

Tenta il suicidio, calandosi all’interno di un pozzo profondo circa 12 metri, sito proprio all’interno del cortile dell’abitazione che un 50enne di Ceprano, affetto da disabilità deambulatoria, divide con la madre. Proprio la donna, accortasi dell’intenzione del figlio, ha chiamato a gran voce i vicini prima di allertare telefonicamente i locali Carabinieri, giunti sul posto assieme ad una unità del 118. Questi ultimi, mediante una fune di nylon, riuscivano a realizzare una sorta di imbracatura improvvisata, con la quale tiravano su l’uomo, provato da uno stato di semi-ipotermia e da gravi lesioni riportate nel corso della caduta. Per lui un ricovero d’urgenza presso l’ospedale di Frosinone, dove gli sono stati diagnosticati 30 giorni di prognosi.